20 Lug I social non funzionano: quando, come e perché succede
“I social non funzionano” è una frase che ho sentito dire spesso e in vari contesti. Ma è doveroso fare una precisazione: nel 99,9% dei casi in cui ho udito questa lamentela, il loro utilizzo era errato o inconsapevole. Ti porto a scoprire quali sono gli errori che (forse) stai commettendo se con te i social non stanno dando frutto.
Prima di cominciare ci tengo a chiarire una cosa: i social sono solo uno degli strumenti di marketing che abbiamo a disposizione. E tra i tanti aspetti che il marketing comporta, non possono assumersi da soli il peso di essere “l’ingranaggio che non funziona”: ti riporto qui di seguito uno schema che ti farà comprendere tutte le variabili da considerare per la promozione della tua realtà.
I social non funzionano se… non ti sei dato obiettivi raggiungibili e misurabili.
Eh già! Come ti anticipavo in questo articolo lo scorso anno, un’azione coerente ed efficace di social media marketing parte con la fase di analisi e strategia, dove ci si pongono dei traguardi da tagliare. Naturalmente questi traguardi vanno misurati con gli appositi KPI (Key Performance Indicator) che ci fanno da bussola nelle nostre azioni di digital marketing. Sostanzialmente, andiamo a misurare continuamente i nostri progressi. Se non ti sei posto obiettivi e, soprattutto, non hai verificato la loro raggiungibilità in un tempo predefinito… forse devi ripartire dal via 😉
I social non funzionano se… non sei costante e coerente.
Se posti una volta al mese oppure sponsorizzi un post ogni tanto, magari mettendoci un budget risicato, è difficile che tu possa vedere risultati concreti. Mi è capitato di vedere risultati concreti nell’immediato con un cliente, per cui però abbiamo svolto almeno due mesi di attività continuativa: essere costante nella pubblicazione, aver profilato campagne pubblicitarie sempre attive ed essere a tua volta attivo e propositivo sui tuoi profili è fondamentale. Di fatto, stai instaurando un dialogo con i tuoi followers/clienti, e alla maggior parte di loro non basterà un post per venire ad acquistare da te.
Altra cosa importante è la coerenza: occhio a non contraddirti in ciò che pubblichi, o il pubblico sarà poco propenso a fidarsi di te. Se normalmente fatichiamo a ricordarci gli aspetti positivi dei fornitori da cui acquistiamo, ti assicuro che quelli negativi restano ben impressi nella memoria.
I social non funzionano se… non comunichi con empatia e attenzione.
Molto spesso ci dimentichiamo un aspetto fondamentale delle nostre operazioni di digital marketing sui social network, e cioè che le persone aprono queste piattaforme per svagarsi e non per fare shopping. Di conseguenza, non siamo la barra di ricerca Google che può aspettarsi di tutto, ma siamo pagine su una piattaforma in cui la gente naviga in pausa caffè, sul tram, in spiaggia, sul divano di casa. Questo per dirti che dobbiamo intrattenere i nostri utenti, creare dei contenuti utili che mantengano l’attenzione e, ovviamente, anche dimostrare una certa empatia col nostro pubblico. I post commerciali che invitano a scoprire il nuovo prodotto arrivato in negozio non servono a nulla: piuttosto, racconta il dietro le quinte di ciò che è arrivato in store, di come può essere utile, se l’hai provato o meno.
Coccola la tua community: rispondi ai messaggi in maniera puntuale e gentile, investi il tuo tempo nel creare relazioni di valore.
Fidati: ripaga.
I social non funzionano se… non hai esplicitato la tua USP.
I tuoi contenuti devono mostrare agli utenti il tuo valore unico e il motivo per il quale il cliente dovrebbe scegliere te e non il tuo concorrente. Questo motivo è il tuo punto di forza, un carattere distintivo, la prima cosa che viene in mente a chi acquista o usufruisce dei tuoi servizi.
Se i social non ti portano risultati, è perché forse non hai ancora comunicato in maniera chiara cosa ti distingue dai tuoi concorrenti: se non lo fai, il rischio è che le persone si muovano verso gli altri brand, che magari hanno più storico del tuo.
I social non funzionano se… non utilizzi correttamente gli obiettivi di campagna.
La parte pubblicitaria dei social network è più tecnica e meno piacevole del posting quotidiano se, passami il termine, non sei “del mestiere”. Oltre ad avere una schermata grigia poco intuitiva e tantissime voci da verificare, può non esserti chiaro più di qualche punto, anche perché la piattaforma è in continua evoluzione. Sappi che però gli obiettivi di campagna devono essere coerenti con gli obiettivi che ti sei posto all’inizio: se vuoi raggiungere più persone possibili devi selezionare l’obiettivo notorietà, se invece vuoi commenti e likes sotto i tuoi post, opta per interazione, e via dicendo. Occhio che invertire gli obiettivi non ti darà sicuramente i risultati sperati, e soprattutto, poni attenzione anche alle ottimizzazioni, che sono il modo in cui l’algoritmo spende i tuoi soldi. Può capitare che tu scelga l’obiettivo di partenza corretto, ma l’ottimizzazione errata e questo vanificherà i tuoi sforzi.
Come ti dicevo, questa parte è molto tecnica e il mio consiglio è sempre quello di farti seguire da un professionista. Sul posting e sulla creazione di contenuti molti imprenditori si dimostrano abili, ma il mondo advertising e tutte le sue dinamiche sono di un altro livello.
I social non funzionano… e può succedere.
Sì: i social possono non essere lo strumento più adatto a perseguire il tuo scopo.
Se hai seguito alla lettera tutte le indicazioni sopracitate e ti sei dato un tempo congruo per misurarle, ma ancora non sono arrivati risultati, è probabile che i social network non siano l’opzione migliore per te. O meglio: che non debbano essere la punta di diamante della tua strategia.
Purtroppo succede e per rendersene conto il prima possibile suggerisco sempre di accompagnare alla strategia social anche altre azioni di web marketing, come le campagne Google ADS, che vanno ad intercettare un pubblico diverso e più propenso all’acquisto.
Ti dico anche che la probabilità che i social “non funzionino” è remota e sporadica: le piattaforme social fanno comunque parte del customer journey dell’utente, ovvero il viaggio che il potenziale cliente compie per informarsi su di te e suoi tuoi servizi.
Perciò… non tutto è tempo e soldi buttati!
Leggendo questo articolo ti sarai sicuramente reso conto di quanto sia complesso e variegato il social media marketing: non fare la scelta di affidare i tuoi profili a chi si occupa di altro nella vita o di “svenderli” all’offerta più bassa.
Fai un investimento coscienzioso e, se hai bisogno di informazioni o di una consulenza, QUI trovi il mio form contatti per inviarmi un messaggio.
Se sei curioso di scoprire altro, ti invito a navigare nel mio blog!
No Comments