11 Ago Anche il Social Media Manager va in ferie
La digitalizzazione è in rapida espansione, ma anche il social media manager va in ferie per riposare la creatività. In questo articolo ti spiego come gestire le attività prima e durante l’assenza del tuo esperto di social media marketing!
«Il sostantivo feria (dal lat. tardo feria, dal classico feriae -arum, collegato con festus ‘festivo’) indicava nel mondo romano il giorno dedicato al culto pubblico e privato nel quale era proibito (nefas) esercitare il potere giudiziario e convocare comizi.»
Così spiega l’Accademia della Crusca da dove derivi il termine ferie, una parola che alla sola pronuncia ci evoca piacevoli giorni di relax nei nostri posti preferiti.
Al tempo degli antichi Romani chiaramente non esisteva ancora la figura del social media manager ma, considerando che le ferie sono state poi disposte per legge a tutte le tipologie di lavoro, non è difficile comprendere come anche gli esperti del digitale abbiano bisogno di una pausa per riprendere energie e creatività.
Ma come fare, dato che i social sono strettamente collegati al concetto di “in tempo reale” e necessitano di monitoraggio quantomeno settimanale, se non giornaliero? Qui di seguito ti riporto alcuni punti da tenere a mente per non stressarti inutilmente davanti alla schermata del pc e per far trascorrere delle serene ferie al tuo social media manager.
1. Ferie e programmazione vanno a braccetto
Chiedi in anticipo al tuo social media manager se ha previsto delle ferie. Se il tuo collaboratore è di valore, sarà lui stesso a comunicartele con un congruo preavviso, che corrisponde ad almeno un mese nel caso svolgiate un’attività di social media marketing intensa. Nel tempo a disposizione che avete, predisponete già i contenuti/le campagne che andranno a coprire quei giorni di assenza.
Non aspettare la settimana, o peggio ancora, il giorno prima: il lavoro ben svolto necessita sempre di tempo, pazienza e calma. La fretta dell’ultimo minuto non porta a nulla di buono e non fa che innervosirvi entrambi.
2. In caso di (reale) emergenza
Sì, le emergenze succedono (ma quelle vere sono rare). Un’emergenza ha il calibro di un blocco dell’account, il rifiuto di un’inserzione o un post per avvisare che la tua linea telefonica aziendale è dismessa. Pondera accuratamente il grado di importanza e tempestività della tua richiesta e, se si tratta davvero di un problema rilevante, contatta il tuo social media manager o l’eventuale referente che ti ha indicato.
3. Sì all’e-mail, no a WhatsApp
Hai del materiale da condividere al tuo specialista di digital marketing e vuoi farlo subito perchè temi di dimenticartene? Evita di inviarlo via WhatsApp e scegli la formalità dell’e-mail. WhatsApp, anche se business, dovrebbe essere utilizzato solamente per la condivisione di informazioni rapide e veloci. Per tutto ciò che concerne contenuti, azioni e materiale la mail è più elegante e consente di essere più esaustivi. Al suo rientro in ufficio, il tuo social media manager ti sarà grato di aver scelto questo mezzo di comunicazione, lasciandogli vivere la spensieratezza dei suoi giorni di pausa senza interruzioni.
4. Chiedere di un sostituto mentre il tuo social media manager è in ferie
Se il social media manager che collabora con te va in ferie in un periodo di particolare e intensa attività della tua azienda e temi che questo possa avere delle ripercussioni, chiedigli di farsi sostituire da un collega o di fornirti il contatto di qualcuno che sia reperibile, possa supportarti e portare avanti le attività indicate garantendoti reperibilità.
5. Focalizzati sulla community
Durante l’assenza del tuo social media manager, monitora la community: leggi i commenti sotto i post e i messaggi privati che giungono in posta. Se qualcuno richiede informazioni circa il tuo prodotto o servizio, è bene dargliele tempestivamente e di questo puoi occupartene tu. Ricordati di utilizzare il modello di risposta standard che il tuo social media manager ha predisposto dall’inizio (Gentile *nome utente*, grazie per la tua richiesta. / Cordialmente, *nome azienda* ) per evitare cambi nel tono di voce. Non modificare i post e/o spegnere le campagne: per queste cose, valuta il punto 2 o il punto 4 di questo articolo 😉
Se rispetti le tempistiche e la vita privata del tuo collaboratore di fiducia, otterrai uguale rispetto e considerazione. Anche il social media manager necessita di spegnere i suoi dispositivi elettronici e di concedersi una birra in riva al mare, una nuotata, una giornata di trekking in montagna, la visita di un museo senza essere tediato da impegni lavorativi. Le ferie contribuiscono al benessere mentale della persona e la rendono più proattiva e, nel nostro caso, più creativa al rientro. Non fare l’errore di pensare che, “basta entrare un attimo su Instagram e pubblicare una foto” perchè quello che stai chiedendo al tuo collaboratore non è svago ma lavoro, esattamente ciò che occupa la sua quotidianità. Pondera bene la tua necessità di comunicare con lui anche mentre è in ferie: avrai tutto di guadagnato!
E tu, invece, hai pianificato il tuo break? Staccare è importante anche per te!
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